Pyrgos is the capital of the Elis regional unit in Greece. The city is located in the western part of the Peloponnese, in the middle of a plain, 4 kilometres (2 miles) from the Ionian Sea. The river Alfeios flows into sea about 7 km (4 mi) south of Pyrgos. The population of the town Pyrgos is 25,180, and of the municipality 47,995 (2011). Pyrgos is 16 km (10 mi) west of Olympia, 16 km (10 mi) southeast of Amaliada, 70 km (43 mi) southwest of Patras and 85 km (53 mi) west of Tripoli.
Sailing conditions
Most popular beach for kite surfing is Agios Ilias, during summer months the wind comes from North-west, West direction and the average is 17 – 24 knots. During the winter months Agios Ilias have strong South-west, West winds over 30 knots and lot of wave ideal for kite surfing.
Security advices
Swimmers in the area during the summer period. There is available kite surf instructor team in the area in summer months. Lot of wave when forecast is up to 30 knots. Lot of local kitesurfers during all year practicing in the spot.
Pacifica, serena e verdeggiante è l'Antica Olimpia, con le grandiose rovine dei suoi templi, le serie di colonne, gli altari e numerosi e interessanti reperti che culminano nel capolavoro dell'arte scultorea, lErmes di Prassitele.La città seguente è Kaiafa, sommersa dai pini, con le sue sorgenti termali, rinomate sin dall'antichità. Qui il suolo è fertile, adatto alla coltivazione della vite, degli ulivi e degli agrumi. Da qui partono le strade che conducono a qualche monastero bizantino, a torri franche, a templi antichi (Vasse, il tempio di Apollo Epikurios), e a Palazzi famosi (Pyios, il Palazzo di Nestore).Strade che conducono al capoluogo della Messenia, a Kalamata, con il castello di Guglielmo di Villehardouin, il lungomare con le taverne e le pasticcerie e il Taigeto che si erge fiero, mentre ai suoi piedi si allargano le sue belle spiagge.Da Calamata la strada porta a Tripoli, nel cuore dei Peloponneso, e da Il cominciano le incantevoli escursioni per Vitina, Dimitsana e Stemnitsa, paesini pittoreschi abbarbicati sulle montagne dell'Arcadia, e quindi per Mantinia e Likosoura, dove troviamo importanti rovine antiche.
Passando nel nomos di Laconia giungiamo al suo capoluogo, Sparta. A ovest della città troviamo Mistrà, la cittadella bizantino della Morea, con le sue splendide chiese, i monasteri, i palazzi e le case signorili.Attraversando la pianura della Laconia raggiungiamo Gythion e da li Acropoli, le grotte di Diros, e i paesini tradizionali di Vathelas; quindi attraverso paesaggi vergini, scoscese cime montuose e gole profonde che vanno a finire nelle acque cristalline dei suo mare, con spiagge dalla sabbia dorata o di ciottoli, arriviamo alla splendida città di Monemvassia, da dove, dal]' alto dei suo castello, si potrà vedere la luna sorgere dalle onde dei mare.Nel Peloponneso nordest ci accoglie Argo, lantichissima città possente, oggi base di partenza per la visita a Nauplia la prima capitale dello stato greco indipendente con il Bourtzi e la fortezza di Palamede, all'antica Tirinto e all'aurifera Micene, dove si sono conservati i resti di due potenti centri micenei.Passando attraverso zone ricoperte di pinete, si arriva ad Epidauro. Qui, in estate, durante il festival, il visitatore potrà godere la straordinaria acustica dell'antico teatro, che si trova accanto al santuario dedicato ad Aselepio.Oltre ad Epidauro, il Peloponneso orientale ci offre le bellezze naturali di posti come Ermione, Porto Cheli, Kosta e Galatà, e da lì ancora Poros e Methana, con le rinomate sorgenti termali.